Le ore prima di una partita importante per un portiere di solito sono composte da piccoli riti scaramantici.
L’ordine di come fare la borsa, i guanti piegati sempre nel solito modo, le scarpette girate da un solo verso.
Tutti piccoli segnali che il portiere manda alla fortuna perché si sà, per quanto tu possa essere un Buffon o un Yashin, se non è la tua giornata e la fortuna non ti sorride, mbè sul campo la pagherai e sarai da solo a doverlo fare. Il portiere è un solitario..lui lo sa..per quello devi essere matto per essere portiere.
Ed, Il portiere dello Stocazzo FC. da buon portiere, ha anche lui dei gesti scaramantici.
Il primo di tutti è aprire gli occhi e riuscire a capire dove si trova!!
Il primo sguardo va sempre verso il muro dove è appeso un grosso telo, non certo per estetica, ma per coprire un buco fatto tempo prima dai vicini che volevano ristrutturare il salone pagando il poco probabile “muratore” con cordiali pacche sulle spalle e la copia delle figurine panini di Cardone, parente adulto del Capitano dello Stocazzo.
Se il telo c’è, il grosso della fatica è fatta e ED si può concedere ancora qualche ora di sonno e finire di smaltire i bagordi della sera prima.
Se il telo non c’è, mbè scatta il secondo rituale:
” girarsi e capire dove e con chi si sia addormentato!”
Questo rituale è importante molto più del primo. Può determinare una giornata di rimorsi o una giornata di soddisfazioni.
Inutile dire che a poche ore da una partita tutto lo Stocazzo si augurava che il buon Ed avesse fatto Jackpot e fosse al letto con miss universo travestita da wonderwoman con le 3 tette dell’alieno di ATTO DI FORZA.
Però è anche vero che lo Stocazzo conosce bene Ed…e Ed è uno che non si formalizza, soprattutto quando è cieco di alcol.
Quei pochi attimi che impiega a girarsi e controllare se è sdraiato accanto a una Patata Atomica o a un Ragno al Limone, diventano determinanti e a noi altri, che non si rimorchia nemmeno con un carro attrezzi le macchine sfasciate, siamo col fiato sospeso e facciamo tutti il tifo per lui.
Fortunatamente questo sabato il buon ED, si trovava nel suo letto, con il suo telo, accanto al suo cane, Jumper, che per la cronaca potrebbe essere definito un “gran bel colpo” se consideriamo altre serata non così fortunate.
Quindi si poteva tranquillamente passare al rito scaramantico numero 3 di Ed…Riprendersi dalla Resaca: Dicesi “Resaca” lo stato di vita in bilico fra il “voglio morire” a il “non bevo mai più..fino alla prossima volta” del “day after” dopo aver bevuto la sera prima anche l’acqua dei contenitori in terracotta che si mettono sui termosifoni.
Anche in questo però Ed è sempre stato un fuoriserie, anni e anni di esperienza Veneta avevano forgiato l’uomo che è adesso e quindi da lì a poco sarebbe stato in grado di affrontare qualsiasi avversario in maniera degna. Si bè insomma…aveva imparato a giocare da ubriaco…anzi..da ubriaco diventava Benji Price
Arrivato al campo, la prima reazione ad abbracciarlo di Cris, l’unico del gruppo in grado di respirare senza affanno dopo aver fatto 3 scale in discesa, fu contorcere il viso in una smorfia di sdegno e incredulità e sostituire il “ciao come va?” con un “cazzo…ma hai bevuto?”.
Quella reazione, che nell’imminenza di una partita importante avrebbe preoccupato i più, a noi dello Stocazzo non fece altro che rilassarci perché Ed quando sta così’ mbè, non lo passa nemmeno l’aria.
Prima vittoria della stagione contro i passati finalisti….120 tiri loro, 2 noi, tanto basta. Se nella serie A italiana fosse permesso giocare da sbronzi, Buffon avrebbe fatto una splendida carriera da secondo al nostro ED….SOVIERO MA GIUSTO!!
vai con i pagelloni del 2018!!
ED: voto 10
Entra in campo con una maglietta che puzza di alcol più di un qualsiasi autobus di tedeschi in ritorno dall’ Oktoberfest, gli avversari lo notano, da casa loro, dai 3 agli 8km dal campo, e pensano che sarà un giochetto infilare il baluardo dello Stocazzo che invece, respinge qualsiasi cosa con la tranquillità di chi sta pensando già alla pinta del post gara.
Splendido l’intervento col piede di riporto, dopo una deviazione malefica a spiazzarlo. Lui non ci stà e si allunga come il pupazzetto Mr Muscolo ribattendo l’ennesima incursione chebenjipricevttelappijainderculo. Stoico quando nel post gara, alla terza pinta di birra fa per chiederne un’altra…forse pensando che ci sarebbe stato il ritorno il giorno dopo!! Zui Baxianquan
Fede voto 8,5
Debutto stagionale del nuovo membro della casa del grande fratello VIP Fede. Si adagia sulla fascia destra dopo le raccomandazioni tattiche del mister “non spingere..hai 8 minuti di fiato e siamo contati..Santoiddio ne va della tua vita..” che lui però ignora sprezzante del pericolo e si lancia sulla fascia, affondando nella prateria avversaria come il miglior esterno destro della nazionale italiana…se ne avessimo uno in grado di farlo. Geniale nelle intuizioni, puntuale nelle chiusure, splendido quando dopo un 1-2 con l’attaccante, lui lanciato in porta si ferma e aspetta il suggerimento per il passaggio di ritorno come a dire “cor cazzo co le patate e i fagioli che arrivo fino a là…tiè corrice tu!”.
Esordio col botto e con grandi prospettive…Obiettivo restare vivo e in salute soddisfatto. Se non entra nella casa del GF ne vedremo delle belle. PASQUALE LARICCHIA
Cris: Voto 9
Dall’unico sano della squadra non ti puoi aspettare nulla di meno che una prestazione sopra le righe, se non fosse che l’abbraccio pre gara con un “luppoloso” Ed gli fa perdere per i primi 10 minuti il senso della vista, l’olfatto, l’equilibrio e la voglia di bere qualsiasi bevanda alcolica per i prossimi 2-7 mesi.
Ne esce fuori un inizio di gara in sordina dove per evitare problemi randella allegramente per tutto il campo sotto gli occhi soddisfatti del mister Diamond intento ad affilare la sua spada di legno preferita. Alla lunga cresce, tira la linea e non ce n’è più per nessuno. BALUARDO
Massi: Voto 8,5
Viene schierato a sorpresa davanti la difesa a fare filtro, che nel gergo dello Stocazzo FC significa “mena tutto quello che ti passa davanti” e Massi, mbè quello lo sa fare meglio di tutti. Palla o no, non si formalizza mai e affonda come un kamikaze con la serenità di chi sta per andare a vendere bibbie all’Iraq.
Dopo il fresco tatuaggio “più difesa che attacco” che per contratto è stato obbligato a farsi stampare sull’avambraccio destro, quello delle tacche dei tackle affondati con successo, mantiene la posizione e sfiora il gol in un paio di occasioni. Roba da lustrarsi gli occhi..ma solo per bambini accompagnati. TOZZI FAN!!!
David: Voto 8
L’oriundo naturalizzato Stocazzo, arriva al campo 1 ora prima, evidentemente sbagliando orario, ritrovandosi a dover aspettare che gli aprano le porte. Il che non è necessariamente un male perchè gli permette di smaltire il pranzo di cappone koreano e le 12340 birre per mandarlo giù. Si prende giustamente gli insulti del resto della squadra per vestire un completino perfetto “Italia 2008″ con tanto di calzettoni e pantaloncini coordinati, robe mai viste da quelle parti. Pronti via e è subito qualità. Gioca, tocca e fa divertire. Ci si aspetta molto da lui, stile Nakata al Parma. La qualità c’è, o c’è stata, manca un po’ tutto il resto, ma se ci fosse anche quello probabilmente non giocherebbe con noi…o con un completino con i calzettoni. S-BARELLA.
Albe “Ciro”: Voto 10
Signori e signore, se Ed non avesse fatto la partita della vita, anche se probabilmente non se ne ricorderà nemmeno, lui sarebbe stato il migliore in campo. Si sbatte, tiene botta, prende falli e segna 2 gol per regalare la prima vittoria stagionale ad una squadra affamata (e assetata) di punti.
Splendido il numero di alta classe con cui manda al bar il difensore in occasione del primo gol. Splendida l’incertezza “ommioddio che faccio tiro o non tiro?” in occasione del gol vittoria.
Ci ha messo 4 anni a capire che la palla può anche essere stoppata e non colpita al volo in modo maldestro, ma fondamentalmente è un po’ colpa del team tecnico dello Stocazzo che non ha cominciato prima a offenderlo pesantemente per ogni giravolta andata in vacca. Il cugino di quello bravo non è male per niente!! ROMPILA!!
Dani Voto: 7,5
Continua il recupero del più forte e talentuoso giocatore dello Stocazzo, che poi è anche quello che scrive il blog. Ancora non può fare affidamento sul piede favorito, che cambia a seconda delle prestazioni e che tiene buono per ogni scusa semi-plausibile al momento di “ciccare” un gol.
Altri 10 minuti e terza partita senza dolore, anche se la forma fisica è un lontano ricordo perso fra le 5 lettere più romantiche del mondo “B I R R A”.
Partecipa al secondo gol, non facendo altro che gridare 12 volte ad un Ciro confuso e quasi in lacrime “rompila rompila rompila” convincendolo a tirare una puntazza che si infila dopo 4 deviazioni, nella porta avversaria, con tanto di risata di un arbitro attonito e ormai tifoso sfegatato del magico STOCAZZO FC. GIURO CHE ERO DESTRO UNA VOLTA!!
Giordi Voto: 123
Il Calabrone c’è sempre, sta lì a guardarci e a sostenerci. E’ lui che ordina le 12 birre al Chinese, è lui che minaccia con occhiate chiunque si avvicini a uno dei suoi. E’ forse la vera anima dello Stocazzo aspettando Presidente e Capitano ancora in Libano per cambio di sesso. Meno male che Giordi c’è!!! BULDOZZER!
Insomma si è vinto pure sto giro, 3 punti e si entra nella zona della classifica che conta, dopo 2 gare…perchè è giusto così e….sapete chi lo dice?